| Giovani, sotto le lenzuola, occhio alle infezioni sessuali!
Si divertono i giovani. E si amano. E’ splendido e normale. Ma a quanto pare lo fanno non proteggendo se stessi. E questo è molto preoccupante. L’Health Protection Agency ha diramato un report riguardante la popolazione inglese, in cui vengono conteggiati 482.696 nuovi casi di malattie infettive a trasmissione sessuale solo nell’ultimo anno. Oltre il 3% in più rispetto al 2008. A farne maggiormente le spese sono appunto i ragazzi tra i 15 ed i 24 anni, tra i quali si registra un allarmante aumento delle infezioni sessuali con un rischio maggiore per le donne, più facilmente convincibili a non usare il preservativo.
I disagi più comuni sono la Clamidia, la Gonorrea e l’Herpes genitale. In diminuzione invece, condilomi e sifilide. Le ragazze contraggono più facilmente tali patologie tra i 19 ed i 20 anni, i ragazzi tra i 20 ed i 23. Londra guida la classifica geografica delle zone maggiormente esposte al contagio, con 2.400 nuovi casi ogni 100mila persone, mentre il Berkshire East e lo Yorkshire la chiudono, con meno di 250 persone infette ogni 100mila abitanti.
E in Italia la situazione non è di certo migliore. Barbara Suligoi, Direttore del Centro Operativo Aids e responsabile del sistema di sorveglianza sulle malattie sessualmente trasmesse dell’Istituto Superiore di Sanità, delinea per il nostro Paese un quadro abbastanza chiaro. «Anche da noi la Clamidia, che è un’infezione ancora piuttosto misconosciuta ma che, se contratta da giovani, può causare problemi gravi in età adulta, ha fatto segnare una forte incidenza nei ragazzi al di sotto dei 25 anni, come pure i condilomi, la gonorrea e la sifilide. Quest’ultima, fra l’altro, ha conosciuto un picco epidemico fra il 2005 e il 2006 soprattutto fra gli omosessuali maschi, salvo poi colpire anche le donne. Stabili, invece, le infezioni causate da Herpes genitali e questo è il solo dato confortante».
Per difendersi il preservativo resta l’arma principale, a patto di usarlo fin dall’inizio del rapporto e di non toglierlo prima della conclusione. Fondamentale anche un’accurata visita medica fin dai primi sintomi, per evitare l’effetto ping-pong, trasmettendo al partner la malattia per riprenderla poi dallo stesso. E per assistere i giovani di fronte a questo tipo di situazioni è stato appositamente istituito il Numero Verde Aids 800-861061, con esperti pronti a fornire indicazioni anche a problematiche relative alle infezioni di carattere sessuale. Perché l’amore è una delle esperienze più belle della gioventù, ma quello sicuro lo è ancora di più.
Katiuscia Provenzani (newnotizie.it)
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